A chi non è capitato di trovarsi in una strada apparentemente senza uscita? Di dover riprendere daccapo le fila della propria vita pur cominciando da qualcosa? Di voler dimagrire e non riuscirci? Spesso la nota dolente del nostro malessere sono proprio quei centimetri in più e il mancato dimagrimento: ci vediamo male nel nostro corpo, ci sentiamo a disagio nelle attività quotidiane e ci rispecchiamo in maniera errata nel pensiero degli altri.

Lavorare sul nostro corpo diventa dunque il punto di inizio per il nostro benessere. Ecco perché la chiacchierata con i nostri clienti, spesso ancor prima dell’iscrizione, diventa fondamentale.

A volte viene fuori un quadro molto più complesso della semplice equazione << + mangi + ingrassi >>. A volte ci si mettono gli ormoni a creare scompensi e a ritardare il dimagrimento. E non avere risultati quando tutti attorno a te gioiscono per i loro, fa sentire ancora più inadeguatamente a disagio.

A questo punto del blog proprio la sottoscritta può portare ad esempio la sua esperienza. Perché riuscire a essere empatici non è una dote così innata, ma in un certo qual modo “ti ci devi trovare”.

Nel “lontano” 2002 decisi di fare un’esperienza in Spagna in un villaggio turistico: animatrice Maxi Club, 8-16 anni. Ventenne, ero nel pieno delle mie forze pur con 30 ragazzini da gestire per quasi 12 ore al giorno. E da ventenne che si rispetti, ero nel pieno del complesso del mio fisico nonostante mi bastassero 3/4 giorni di semi digiuno per perdere vistosamente gonfiore e peso. Ebbene nel corso di quei 6 mesi io fui l’unica in Equipe a prendere peso.

Prendere, non perdere.

Ormoni alla deriva

A tutti cadevano i panni da dosso, io ero l’unica che a stento riusciva a infilarsi i calzoncini di inizio stagione. In 6 mesi presi 10 chili. Nonostante “un’alimentazione corretta” (ossia semi digiuno), i ritmi lavorativi eccessivi e soprattutto nonostante tanta attività fisica. Chiudeva il quadretto la spossatezza, l’immane stanchezza e ovviamente, il profondo senso di depressione e inadeguatezza che mi portavo dietro. Tornata dalla Spagna mia madre, che quasi rimase sconvolta nel vedere quanto mi fossi gonfiata in 6 mesi, prenotò una visita da un endocrinologo che personalmente consiglio un po’ a tutte le mie clienti con problemi simili. Ipotiroidismo fu la diagnosi. La cura? Eutirox, una sana dieta di 1200 Kcal (comprensiva di 5 pasti al giorno) e attività fisica.

Quei 10 Kg presi in 6 mesi, li ho persi in 2 lunghissimi anni. Due anni, non due mesi. Un tempo infinitamente lungo per il mio essere ventenne.

Ciò per dire che:

  • Chi ha problematiche ormonali di qualsiasi tipo non può pensare di perdere peso in poco tempo, ma necessita di tanta caparbietà e pazienza. Noi alla NelFe sappiamo bene come essere di sostegno.
  • Chi arriva alla NelFe con problematiche di questo genere viene messo al corrente delle tempistiche più lunghe del solito, il VacuLife ahimè non fa miracoli in questo caso. Il calo di centimetri sarà meno vistoso e repentino.
  • Per dimagrire in maniera corretta, il nostro corpo va guardato in maniera olistica. Bisogna ragionare ad ampio spettro: non si può pensare di digiunare, di stare solo a dieta o di fare solo attività fisica, di non fare uno screening del proprio stato generale di salute. Noi alla NelFe sapremo indirizzarvi da specialisti del settore senza immedesimarci in essi.

Per maggiori informazioni su NelFe Fitness www.nelfefitness.it