Il regime alimentare di sicuro successo


Esistono molte diete, ogni anno ne nasce una nuova che si impone come scoperta miracolosa e rivoluzionaria. Pronti a cambiare le abitudini alimentari personali e familiari, ci troviamo poi spaesati perché nel frattempo veniamo a conoscenza di alcuni aspetti negativi di quella dieta, che invece ci era stata presentata come perfetta.
Ci sono alcune regole alimentari generali che ognuno necessita di conoscere per costruirsi gradualmente la sua dieta personalizzata. La vera dieta deve essere adattata alla realtà fisiologica, patologica e costituzionale della persona, ma deve anche essere scelta in base alla realtà sociale, lavorativa e familiare, ma soprattutto, una dieta deve essere sostenibile nel tempo.

1.presentazione

Presentazione dei desideri e delle necessità del paziente.

2.anamnesi

Patologica e alimentare, malattie ereditarie e stato patologico attuale del cliente.

Differenze con un normale tapis roulant


Diverge da un normale tapis roulant poiché l’esercizio aerobico avviene camminando e nelle condizioni sopra citate, assicurando un aumento degli effetti, fino ad un dispendio calorico di 800cal in un tempo minore, riuscendo a garantire il risultato anche a chi ha soltanto 30 minuti da dedicare all’allenamento.

3.attività fisica

Attuale we pregressa, utile per risalire a necessità nutrizionali specifiche.

4.rilevazione

Parametri, antropometrici classici necessari anche per l’effettuazione della BIA Akern 101.

Prima consulenza


La prima consulenza nutrizionale ha una durata di 30/45 minuti, consente l’elaborazione di un piano alimentare che viene fornito dopo le rilevazioni del caso e consegnato in un secondo colloquio (o, se richiesto, via mail seguita da una telefonata esplicativa) utile anche per avere un primo feedback in seguito ai consigli dati.

5.akern101

Esecuzione analisi funzionale della composizione corporea con BIA Akern 101

6.obiettivi

Obiettivi del percorso, consigli sulla gestione della spesa e consegna di ricette light e gustose.

Consulenza di controllo


  • Analisi, dell'efficacia del piano alimentare adottato con eventuali variazioni ed implementazioni;
  • Valutazione, di eventuali diagnosi mediche relative ad esami effettuati a seguito del precedente incontro;
  • Rilevazione, dei parametri antropometrici (peso e altezza, necessari anche per l'effettuazione del test bioimpedenziometrico);
  • Test bioimpedenziometrico facoltativo (BIA Akern 101 ): un primo controllo è sempre consigliato per verificare di essere nella "direzione giusta" per il raggiungimento degli obbiettivi accordati, ad es. incremento della massa magra a scapito della massa grassa (che può non coincidere necessariamente con una perdita di peso), eventuale rielaborazione/correzione del piano e degli obiettivi da raggiungere nel percorso nutrizionale, consigli nutrizionali e aggiornamenti su ricette, idee, strategie per preparazione dei pasti.