Se tra le difficoltà nel nostro percorso di dimagrimento ci sono gli ormoni, il cibo non è da meno. Ovviamente il nostro intento non è stare qui a dare consigli alimentari. Lo fanno un po’ tutti. Anche chi non ha le giuste competenze per poterlo fare. La NelFe non a caso si avvale di professionisti proprio per indirizzare al meglio i nostri clienti.
In verità questo articolo nasce solo per ricordare momenti in cui ci siamo ritrovati a dover rimproverare i nostri clienti delle nuove abitudini alimentari. “Nuove” perché acquisite subito dopo il dimagrimento ottenuto alla NelFe.
Eh sì perché viene facile crogiolarsi nella beatitudine dei nostri risultati e concederci qualche sgarro in più. Una nostra cliente ad esempio, dopo il primo mese di esilaranti risultati in termini di perdita di centimetri, accusò uno stop notevole nel suo percorso di dimagrimento. La misurazione effettuata al secondo mese di VacuLife, infatti, non ebbe risultati positivi (ovviamente tra lo stupore di tutti).
Scoprimmo che la causa era una sola: il croissant mattutino.
Un peccato di gola che mai si era concessa prima, ma che aveva iniziato a regalarsi proprio a seguito del repentino dimagrimento alla NelFe.
Il punto è che il VacuLife e in generale il Metodo NelFe, sono efficaci nella misura in cui quantomeno si mantengono le stesse abitudini alimentari. Soprattutto nel primo periodo, se proprio non riusciamo a cominciare due percorsi contemporaneamente – dieta e attività fisica – cerchiamo di dare il massimo con il VacuLife ma evitiamo assolutamente di assumere più calorie! Quindi niente di più di quanto ci siamo mai concessi a regime alimentare “quotidiano”.
Ovviamente cercare di assumere un’alimentazione sana, corretta e quanto più pulita possibile, non farà che aumentare i vostri risultati soprattutto nel corso dei primi mesi. Lo sanno bene, benissimo, coloro che da subito hanno iniziato a mangiare pulito e congiuntamente, ad allenarsi alla NelFe.